Per la seconda volta sono andata in Madagascar con Laura e Giangi. Mi sono resa conto, ancor più della prima volta, di come sia un posto fuori del mondo. Laura fa un lavoro stupendo in questo paese, a Tsara Zaza, dove ospita 56 bambini, tra grandi e piccoli, tutti orfani di madre. Il primo maggio abbiamo festeggiato i 10 anni della casa "Costruire Insieme"con una grande festa: la messa celebrata da monsignor José Alfredo e da altri sacerdoti e un grande pranzo dove sono state invitate tutte le autorità di Mananjary. I  bambini hanno animato la messa con canti e balli: è stato bellissimmo. Dopo il pranzo hanno messo in scena una recita sul tema dell'accoglienza e dell'aiuto reciproco e per finire hanno ballato tutti insieme, ma proprio tutti: anche quelli con handicap si sono sforzati di ballare come segno di ringraziamento verso Laura! Nel mese in cui siamo rimasti nella struttura hanno portato tre bambini piccolissimi una femminuccia e due maschietti, tutti e tre non pesavano 6 chili. Il 5 maggio durante la messa li abbiamo battezzati e io ho fatto da madrina alla bimba che ho chiamato Pina: è stata una grande emozione. I bambini ospiti della struttura, tra i quali anche diversi bambini portatori di handicap,sono accolti, nutriti e vestiti e tutti vanno a scuola: alcuni alla pubblica e altri nelle scuole private delle suore di San Giuseppe di Aosta. Questi bambini danno una grande forza e toccano il cuore con i loro sorrisi e la loro voglia di amare e di essere amati. E' stata un'esperienza meravigliosa che auguro a tutti di fare prima o poi nella vita. Si torna a casa con una marcia in più: grazie a Laura e Giangi di avermi portato ancora una volta a conoscere questa realtà dall'altra parte del mondo.
                                                                                        Marilena  2019